Teatro

Al Teatro Colosseo un capodanno con Peter Pan

Al Teatro Colosseo un capodanno con Peter Pan

Ritorna al Teatro Colosseo di Torino, dopo essersi affermato spettacolo più visto nelle due scorse stagioni teatrali con oltre 370.000 presenze e dopo essersi aggiudicato il premio “Biglietto d’oro AGIS” e il “Premio Gassman per la miglior Regia” Peter Pan il Musical. Una produzione totalmente italiana di Teatro Delle Erbe Produzioni che vede sul palco un rinnovato cast di 25 artisti, per l’innovativa regia di Maurizio Colombi. “Ogni favola è un gioco...” e in questi tempi in cui si avverte il bisogno di favole, la freschezza del Peter Pan insieme alle indimenticabili musiche di Edoardo Bennato, accompagnano grandi e piccini fino alla magica Isolachenoncè, per una serata in cui è d’obbligo sognare.  

Sul palcoscenico ci sarà un cast d’eccezione per la regia di Maurizio Colombi e la supervisione artistica di Arturo Brachetti e Luca Jurman. Le scene, accuratamente dipinte come nell’immaginario dei libri di favole del secolo scorso, si susseguono e, come nella storia, si ripercorrono tutti i momenti fin dall’arrivo in volo di Peter Pan (Massimiliano Pironti) nella camera dei piccoli Darling, dove incontra e duetta con Wendy (Marta Rossi) in un’intensa “L’Isola Che Non C’è”. La regia si avvale della più avanzata tecnologia digitale: il duello di Peter Pan con la sua ombra ribelle, lo scambio di battute con Trilly, ricreata con tecnologia laser, il viaggio fino all’Isolachenoncè dove il pubblico, come immerso in un cartoon, vola insieme a Peter Pan e ai fratelli Darling. Di grande impatto visivo il cambio di scena con la realistica Nave dei Pirati, dove Capitan Uncino (Nicolas Tenerani) e la sua ciurma interpretano il coinvolgente e celebre “Rock di Capitan Uncino”, mentre Spugna (Ugo Conti) con “Dopo il Liceo Che Potevo Far”, ironico tip tap style Broadway, chiude il primo tempo. Nel secondo tempo gli indiani, i pirati, le fate, i “bambini sperduti”, che interpretano una avvincente “Viva La Mamma”, si alternano in scene corali.  

Peter Pan Il Musical viene realizzato anche grazie alla collaborazione con il Great Ormond Street Hospital, che detiene i diritti dell’immortale capolavoro di J.M. Barrie e che li ha concessi al Teatro delle Erbe per la rappresentazione italiana. Una collaborazione che si sviluppa anche attraverso il sostegno solidale da parte del musical. 

E dopo l’immersione negli storici brani di Edoardo Bennato con cui è cresciuta una generazione e che continuano a far sognare, arriva il momento del nuovo singolo composto per l’occasione dal cantautore partenopeo: "Che paura che fa Capitan Uncino", specchio dell’ironica perfidia di Capitan Uncino. Tutto, nello spettacolo, concorre a ricreare il magico e incantato mondo dell’infanzia ma il ritorno alla realtà è inevitabile e lo spettacolo si chiude con una corale “Ogni Favola è Un Gioco” nella cameretta dei fratelli Darling mentre un imbronciato Peter Pan osserva la scena dalla finestra, pronto per spiccare il volo verso la sua eterna giovinezza.  

Per un Capodanno capace di coinvolgere ed appassionare spettatori di tutte le età, con la magia e la suggestione del volo, le acrobazie di uno straordinario corpo di ballo, le scenografie fiabesche, le coreografie emozionanti. E una favola che si vorrebbe davvero diventasse realtà.